
Indiani sfrattati dalla loro terra - rase al fuoco le loro case
Ieri mattina, oltre un centinaio di poliziotti federali hanno sfrattato dalla loro terra gli Indiani Guaraní-Kaiowá di Ñanderú Marangatú, nel Mato Grosso do Sul.
Ieri mattina, oltre un centinaio di poliziotti federali hanno sfrattato dalla loro terra gli Indiani Guaraní-Kaiowá di Ñanderú Marangatú, nel Mato Grosso do Sul.
Il governo del Bangladesh ha inviato la polizia per far sospendere un workshop dedicato alla questione dei diritti alla terra nelle Chittagong Hill Tracts (CHT).
In Brasile è in corso la prima indagine mai compiuta nel paese sul genocidio di una tribù indigena. Tra le persone accusate ci sono anche un ex-governatore di stato e un ex capo di polizia.
Un tribunale federale ha ordinato lo sfratto degli Indiani Guaraní-Kaiowá di Ñanderú Marangatú, da effettuarsi nei prossimi giorni.
Domani, 9 dicembre 2005, Roy Sesana riceverà il Right Livelihood Award, noto anche come "Premio Nobel Alternativo". Durante il discorso di premiazione, il leader dei Boscimani dirà al mondo intero: "io sono qui perché il mio popolo ama la sua terra".
Quattro Indiani Sanuma del Brasile settentrionale si sono suicidati negli ultimi 4 mesi. I Sanuma sono uno dei quattro gruppi in cui si suddivide il popolo degli Yanomami e fra loro il suicidio era prima virtualmente sconosciuto.
Il 1 dicembre, presso Minas Gerais, in Brasile, duecento Indiani Krenak hanno bloccato la ferrovia Vitória-Minas chiedendo il pieno riconoscimento dei loro territori.
Il 23 ed il 28 novembre, gli indiani Yanomami hanno invaso gli uffici del Servizio Sanitario Statale FUNASA, a Boa Vista, chiedendo la ripresa dell'assistenza sanitaria alle comunità yanomami.