Ieri, l'alta corte del Botswana ha cominciato a ascoltare le arringhe finali dell'avvocato dei Boscimani, Gordon Bennett. Bennett ha dimostrato che lo sfratto dei Boscimani è stato "illegale" , "incostituzionale" ed eseguito senza il loro consenso.
Il caso giudiziario dei Boscimani Gana e Gwi contro il governo del Botswana è stato aggiornato fino al 4 settembre. Gli avvocati avrebbero dovuto presentare le arringhe finali davanti alla corte questa settimana.
Uno dei più importanti partiti d'opposizione, il Botswana National Front (BNF), ha condannato lo sfratto dei Boscimani Gana e Gwi operato dal governo come "indifendibile".
Le violenze verso il popolo Jumma del Bangladesh continuano. Il 12 luglio, un negoziante è stato arrestato dall'esercito a Mahalchari. È stato picchiato e torturato ripetutamente, ed è anche stato sottoposto ad elettroshock.
Un esecutore federale ha ordinato al Funai (l'agenzia governativa agli Affari Indiani) di redigere un piano per il riconoscimento della terra degli Arara.
Il processo storico intentato dai Boscimani del Kalahari contro il governo del Botswana entrerà in una fase cruciale alla fine di agosto, quando gli avvocati delle due parti presenteranno le loro arringhe finali alla corte.
Torna nella foresta amazzonica la tribù di nomadi incontattati che erano fuggiti dalla loro terra, sconvolta dalla guerriglia.
Nel giorno dedicato dalle Nazioni Unite ai popoli indigeni del mondo (9 agosto), Survival applaude l'approvazione della Dichiarazione dei Diritti dei Popoli Indigeni da parte della Commissione ONU per i diritti umani. Canada e Russia sono gli unici paesi