Ricomincia il processo dei Boscimani
8 agosto 2005
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Il processo intentato dai Boscimani Gana e Gwi contro il governo del Botswana ricomincia oggi, lunedì 8 agosto, dopo un aggiornamento durato alcune settimane.
Il processo riguarda il diritto dei Boscimani a vivere nelle loro terre ancestrali, nella Central Kalahari Game Reserve, e a cacciare e raccogliere liberamente.
Le autorità hanno ripetutamente affermato di aver effettuato il trasferimento perché i Boscimani cacciavano eccessivamente utilizzando veicoli e armi da fuoco, e che era diventato "troppo costoso" provvedere all'approvvigionamento dell'acqua nella CKGR.
Tuttavia, appena prima dell'ultimo aggiornamento, un testimone del governo ha ammesso che non esistono prove del fatto che i Boscimani caccino utilizzando automobili e fucili, o che uccidano troppi animali. Un altro testimone della parte avversaria ha ammesso anche che il governo ha completamente ignorato le offerte che gli avrebbero permesso di portare l'acqua nella riserva a costo zero.
Il dibattimento si sta svolgendo a Lobatse, presso l'Alta Corte del Botswana. I Boscimani avevano citato il governo nell'aprile del 2002, appena dopo la deportazione, ma il loro procedimento venne annullato per un vizio di forma. I Boscimani hanno quindi fatto ricorso, vincendo il diritto al dibattimento. Il processo è cominciato nel luglio del 2004 e da allora i giudici l'hanno più volte sospeso per aggiornamenti, ritardando il verdetto.
Sono disponibili foto e filmati. Per ulteriori informazioni, Francesca Casella, .