Gli Indiani si oppongono alla legge mineraria
23 agosto 2007
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I leader indiani del Brasile stanno esprimendo il loro deciso disappunto verso un disegno di legge che, se approvato, consentirà lo sfruttamento minerario del loro territorio.
Davi Yanomami ha parlato nei giorni scorsi con un campaigner di Survival a nome dell'organizzazione yanomami Hutukara.
“Sono molto preoccupato per la legge che regolamenta le attività estrattive. Distruggerà il cuore della nostra terra. Noi usiamo l'acqua che scorre attraverso la terra yanomami per bere, cucinare, lavare e lavarci” ha raccontato Davi al telefono.
“Voglio che si sappia cosa sta accadendo e voglio che tutti sappiano che noi siamo contrari.”
“Ci stanno offrendo un po' di denaro ma è solo un contentino. Il governo brasiliano non ci aiuterà. Ancora una volta vogliono farla finita col mio popolo perché pensano che l'attività mineraria sia sovrana. Ma le miniere ci porteranno solo malattie, alcolismo e inquinamento.”
“Voi che vivete lontano, per favore, diffondete il nostro messaggio – c'è un'altra battaglia in corso per la terra Yanomami. La nostra terra è stata riconosciuta – il mondo intero lo sa e conosce il nome degli Yanomami. Ma nonostante sia stata demarcata, il governo di Lula sta cercando ancora una volta di danneggiarla. I minatori sono stati incoraggiati a invaderla e questo è un crimine.”
All'inizio di agosto un gruppo di Metyktire Kayapó, tra cui il leader Raoni, aveva inviato a Lula una lettera dai toni molto accesi:
“Non ci piace la legge mineraria che il governo Lula vuole approvare. Gli scavi minerari rovineranno le terre indigene e i Kayapó si arrabbieranno molto…”
“Non vogliamo che il governo di Lula comprometta il nostro stile di vita. Abbiamo il diritto di vivere sulla nostra terra, che ci apparteneva già prima che arrivassero i Bianchi. Come potremmo vivere in una terra inquinata?”
“Le miniere arricchiranno solo i minatori e le grandi compagnie mentre noi Indiani diventeremo poveri. Non ci interessa il denaro che potrebbe venire dalle miniere. Il nostro benessere sono la nostra foresta e fiumi puliti, i nostri orti, i nostri frutti, le nostre medicine e ogni cosa che esiste nella nostra foresta…"
“Se il governo vuole scavare miniere, che lo faccia altrove, sulle terre degli allevatori e dei politici!”