Processo Boscimani La sentenza della corte verrà emessa il 13 dicembre
11 settembre 2006
Questa pagina è stata creata nel 2006 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.
Venerdì scorso, la corte ha ascoltato le arringhe finali degli avvocati chiudendo definitivamente il lungo processo intentato dai Boscimani contro il governo del Botswana. I giudici hanno annunciato che la sentenza verrà emessa il 13 dicembre, davanti a pubblico e giornalisti.
Jumanda Gakelebone, membro della First People of the Kalahari (l'associazione dei Boscimani) ha dichiarato: "Siamo felici che questo processo sia finalmente concluso. Ora, speriamo che sia fatta giustizia, e di poter tornare presto nella nostra amata terra".
I Boscimani che avevano originariamente intentato causa erano 243. Dall'inizio del processo, almeno il 10% di loro sono morti nei campi di reinsediamento. Nei primi sei mesi del 2006, altri 135 Boscimani hanno chiesto di essere iscritti all'elenco.
I Boscimani stanno lottando per poter tornare nella loro terra, nella Central Kalahari Game Reserve, e per vedersi riconoscere il diritto di cacciare e raccogliere liberamente. In seguito agli sfratti avvenuti nel febbraio di quell'anno, nell'aprile 2002 i Boscimani decisero di intentare una causa contro il governo ma la loro denuncia venne respinta per alcuni "vizi di procedura". I Boscimani hanno quindi fatto ricorso e hanno vinto l'appello vedendosi riconoscere il diritto di essere ascoltati in tribunale. Il processo è formalmente cominciato nel luglio 2004, presso l'alta corte del Botswana. Da allora, le udienze hanno continuato a subire ritardi e rinvii ingiustificati trasformando la causa dei Boscimani nel caso giudiziario più lungo e più costoso della storia del Botswana nonostante sia stata intentato dagli abitanti più poveri del paese.
Per leggere un riassunto della vicenda giudiziaria preparato dal team legale dei Boscimani, clicca qui.
Il tribunale aprirà le porte ai giornalisti e al pubblico.
Per ulteriori informazioni:
Francesca Casella – 02 8900671 – [email protected]
Oppure Miriam Ross – 0044 207 6878734 – [email protected]