Lavvocato i Boscimani hanno pieno diritto alla loro terra
7 settembre 2006
Questa pagina è stata creata nel 2006 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.
Il lungo processo intentato dai Boscimani contro il Governo del Botswana è giunto alle sue fasi finali. Davanti a un gruppo di Boscimani arrivato ad ascoltare il dibattimento conclusivo, Gordon Bennett, loro avvocato, ha dichiarato che i Boscimani hanno il diritto legalmente riconosciuto di occupare e utilizzare la loro terra.
Bennett ha argomentato che i Boscimani Gana e Gwi "hanno un diritto di occupazione e uso delle loro terre che deriva loro dall'aver vissuto per lungo tempo nella CKGR", e ha sottolineato che nessuna legislazione, né quella della precedente amministrazione coloniale inglese né quella del governo indipendente del Botswana, ha mai cancellato questo diritto. In Sud Africa e in Australia, dove si sono svolti processi simili, i giudici hanno decretato che laddove tali diritti non siano stati revocati da una legislazione vigente, allora essi sono da considerarsi ancora in vigore.
Bennett ha anche ricordato che i diritti dei Boscimani sulla loro terra sono garantiti dalla costituzione del Botswana.
I Boscimani giunti in tribunale indossavano tutti un'identica maglietta con la scritta: "I love CKGR". Roy Sesana, loro leader, ha dichiarato: "Siamo felici che dopo un così lungo processo la corte possa finalmente ascoltare perché ci deve essere consentito ritornare a casa. Speriamo tutti che si giunga presto a un verdetto perché vogliano fare ritorno alla nostra terra".
La conclusione del dibattimento è prevista per domani. Il pronunciamento dovrebbe giungere poco dopo.
Per leggere un riassunto delle pubblicazioni preparate dal team dei legali dei Boscimani, clicca qui.
Il tribunale è aperto al pubblico e ai giornalisti.
Sono disponibili fotografie e filmati.
Per ulteriori informazioni:
Francesca Casella – 02 8900671 – [email protected]
Oppure Miriam Ross – 0044 207 6878734 – [email protected]