I Kawahiva incontattati nel mirino del ‘politico più corrotto del Brasile’
18 febbraio 2016
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Survival International rivela che uno degli allevatori che hanno preso di mira la terra di una tribù incontattata dell’Amazzonia brasiliana è un ex-deputato noto come “il politico più corrotto del Brasile”.
Josè Riva, ex deputato dello stato del Mato Grosso, è in carcere ed è attualmente indagato per oltre 100 casi presunti di frode, corruzione, formazione di bande armate e altri crimini.
Riva ha un allevamento nella terra della tribù incontattata dei Kawahiva, uno dei popoli più vulnerabili del pianeta. Ha ripetutamente affermato che la tribù non esiste – nonostante un video e alcune fotografie ne abbiano dimostrato la presenza – e ha fatto pressione per ottenere l’apertura di aree di terre indigene ad allevamenti di bestiame e piantagioni.
Riva è un grande sostenitore del PEC 215, una proposta di emendamento costituzionale che, se approvata, potrebbe privare le tribù brasiliane dei diritti territoriali faticosamente conquistati.
“Non ci sono Indiani nell’area…” ha detto Riva a proposito del territorio dei Kawahiva. “La gente sta cercando di promuovere la teoria che nel Rio Pardo ci siano Indiani incontattati… Ho denunciato che è una truffa.”
Riva e altri politici potenti con interessi nella regione si oppongono alla mappatura e alla protezione del territorio indigeno spingendo, invece, per realizzare attività minerarie e allevamenti che per i Kawahiva sarebbero letali.
Survival International, il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni, sta sollecitando il governo brasiliano a demarcare e difendere la terra dei Kawahiva per fermare il loro genocidio. Se le loro terre non saranno protette, i popoli incontattati rischiano la catastrofe. Intere popolazioni vengono spazzate via dalla violenza di esterni che rubano loro terra e risorse, e da malattie – come influenza e morbillo – verso cui non hanno alcuna difesa immunitaria.
“Per decenni, politici e allevatori influenti e corrotti hanno negato l’esistenza delle tribù incontattate nel nome del profitto” ha commentato oggi Stephen Corry, Direttore generale di Survival. “A queste persone non importa che le loro ambizioni stiano causando lo sterminio di interi popoli. Quanto più a lungo il Brasile permetterà a gente come Riva di saccheggiare terra e risorse dei Kawahiva, tanto più grande sarà il rischio che questa piccola tribù sia spazzata via per sempre. Il Brasile può impedire che questo accada, semplicemente proteggendo la loro terra.”