Il Codice Bennet
Gordon Bennett è stato l’avvocato principale dello storico processo che ha condannato e annullato gli sfratti operati dal governo del Botswana nei confronti dei Boscimani della Central Kalahari Game Reserve
Bennett aiuta i popoli indigeni a difendere i loro diritti legali da trent’anni, in tutto il mondo.
Basandosi sull’esperienza maturata con i popoli indigeni penalizzati dai progetti di conservazione, Bennett ha steso un Codice di Condotta destinato alle organizzazioni che si occupano di conservazione e ambiente. Il documento è sostenuto da Survival.
L’obiettivo del Codice Bennett è creare un dialogo equo e imparziale tra queste organizzazioni e la popolazione locale. Il documento, infatti, vuole garantire a entrambe le parti uno strumento per avere giustizia, ad esempio, nel caso in cui i diritti della tribù fossero violati, o l’organizzazione ambientalista ritenesse che una comunità non sta rispettando la sua parte dell’accordo.
Molte organizzazioni ambientaliste hanno linee e politiche guida in materia di popoli indigeni e di lavoro con le comunità locali. Ma sono spesso deboli e, cosa più importante, nessuna di esse è legalmente vincolante: per questo, non aiutano le comunità che ritengono di essere state trattate in modo ingiusto. Il Codice Bennett vuole colmare questo vuoto.
Le organizzazioni che firmano il Codice Bennett si impegnano a rispettare i diritti dei popoli indigeni, in particolare il diritto a non essere sfrattati dalla propria terra, a dare o negare il consenso a ogni progetto realizzato nel loro territorio, e a essere pienamente coinvolti nei programmi di conservazione.
La stesura attuale del Codice include molti consigli e cambiamenti suggeriti dai popoli indigeni stessi, da ambientalisti, conservazionisti e studiosi.
Scarica il Codice Bennett PDF 150kb. Dal sito di Survival
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