Barricata notturna di Dongria Kondh contro la Vedanta
7 gennaio 2009
Questa pagina è stata creata nel 2009 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.
Ieri notte, una barricata eretta da più di 50 dimostranti ha impedito alla compagnia mineraria britannica Vedanta di entrare, col favore dell’oscurità, nel territorio dei Dongria Kondh e di altre tribù Kondh.
La Vedanta, una delle 100 compagnie più capitalizzate quotate allo Stock Exchange di Londra, progetta di estrarre bauxite dalla montagna sacra dei Dongria Kondh, nello stato di Orissa, devastando le foreste da cui dipende la sopravvivenza di questo popolo.
L’azione della scorsa notte risponde a una serie di incontri avvenuti nel weekend tra il miliardario amministratore della Vedanta Anil Agarwal e il Primo Ministro dello stato di Orissa Naveen Patnaik, che appoggia la miniera. Dopo il meeting, Agarwal ha dichiarato ai giornalisti che le attività estrattive inizieranno “entro un mese o due”.
La Corte Suprema dell’India ha già approvato i progetti della Vedanta ma la miniera deve ancora ricevere l’autorizzazione ambientale, necessaria per poter procedere.
Intanto, presso la barricata continuano le tensioni tra gli abitanti dei villaggi locali e i bulldozer della compagnia. Il dimostrante Ajun Chandi, che ha ricevuto una serie di telefonate di minaccia da parte della Vedanta, ha dichiarato: “Dovete far sapere al mondo intero quello che sta facendo la Vedanta”.
Il direttore di Survival Stephen Corry ha commentato: “La Vedanta non può pensare di nascondere le sue azioni invadendo il territorio dei Kondh di notte. Non ha nemmeno l’autorizzazione ufficiale. Che la ottenga o meno, è improbabile che i Dongria acconsentano alla distruzione della terra natale e dei loro luoghi più sacri. La Vedanta sta cercando di intimidire le tribù. Questo è un modo di comportarsi sconvolgente per una delle maggiori compagnie britanniche, e non funzionerà; la Vedanta non può che aspettarsi la crescita dell’opposizione internazionale”.
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