Malesia: il governo indaga sugli abusi sessuali
2 ottobre 2008
Questa pagina è stata creata nel 2008 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.
Il governo malese aveva promesso pubblicamente un’indagine sulle accuse mosse dai Penan verso i dipendenti delle società di deforestazione, accusati di violentare regolarmente le donne e le ragazzine della tribù.
Il Ministro malese per lo Sviluppo della Donna, della Famiglia e della Comunità aveva dichiarato che il suo ministero avrebbe organizzato un’incontro con il vice-primo ministro del Sarawak,Tan Sri Alfred Jabu, al fine di raccogliere ulteriori informazioni sulla denuncia. Ma, la scorsa settimana, Jabu ha respinto le accuse come infondate.
Le denunce dei Penan nei confronti dei tagliaboschi sono state rese note per la prima volta dalla fondazione Bruno Manser, a cui Survival e alcuni gruppi malesi si sono associati chiedendo un’indagine urgente.
I Penan, che per la loro sopravvivenza dipendono dalle risorse della foresta pluviale del Sarawak, stanno combattendo da più di vent’anni per fermare le compagnie che deforestano e distruggono le loro terre. Le donne penan hanno accusato gli operai delle compagnie malesi Samling e Interhill di violenze e stupri ai loro danni.
“Voglio che si sappia che i dipendenti della compagnia di legname ci sottopongono regolarmente ad abusi sessuali” ha denunciato una donna penan.
Scrivi una lettera di sostegno per i Penan.