Le foto della tribù isolata non sono una bufala!

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Il 22 giugno, il quotidiano britannico The Observer ha affermato che sarebbe ora “emerso” che le tribù isolate, le cui foto hanno avuto un’enorme copertura mediatica a livello mondiale, non sarebbero state né “perdute”, né “sconosciute” né “ignote”.

Altri giornali, che hanno ripreso l’articolo, si sono spinti oltre insinuando che la storia sia una “bufala”.

La storia non è un’invenzione e nessuno di coloro che sono coinvolti nell’attività di tutela dei diritti di questi Indiani ha mai affermato che la tribù fosse “sconosciuta” al resto del mondo.

In risposta a queste affermazioni, il direttore di Survival International Stephen Corry ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

“L’articolo dell’ Observer pretende di “rivelare” che le tribù fotografate non fossero né “sperdute” né “sconosciute”. La realtà è che né Survival né il governo brasiliano hanno mai preteso che lo fossero.

• Quando Survival ha pubblicato le foto, abbiamo citato José Carlos dos Reis Meirelles, il funzionario brasiliano che le ha diffuse, con queste sue parole: “Abbiamo sorvolato la zona per mostrare le loro abitazioni, per mostrare che erano là…” Come ha dichiarato lo stesso Meirelles, quando il governo brasiliano ha diffuso le immagini, il territorio indigeno era già monitorato da vent’anni.

• Questi Indiani si trovano in un territorio protetto appositamente destinato alla difesa delle tribù incontattate: pertanto, come avrebbero potuto essere “sconosciute”?
  
  
• Una rapida scorsa alle pubblicazioni di Survival potrebbe anche “rivelare” che stiamo sostenendo le campagne in difesa degli Indiani isolati di questa regione da oltre vent’anni.

“Ciò che è, e rimane vero, è che per quanto si sa, questi Indiani non hanno contatti pacifici con gli estranei. La pubblicazione delle foto ha spinto il governo peruviano a investigare sulla loro condizione, e si tratta di un enorme passo avanti visto che solo pochi mesi fa lo stesso presidente del Perù aveva pubblicamente messo in dubbio l’esistenza di Indiani incontattati."

“Quest’ultima controversia la dice molto più lunga sull’atteggiamento dei media di quanto non faccia sui popoli tribali incontattati. Sembra infatti che alcuni giornalisti non vogliano riconoscere che, di fatto, esistono molte tribù isolate in tutto il mondo – si calcola che siano circa 100. Esse sono tutt’altro che “sperdute”! Semplicemente rifiutano il contatto con il mondo esterno. Dati i massacri e le atrocità che molte di loro hanno sperimentato, si tratta di una scelta assolutamente sensata."

Leggi il comunicato stampa diramato da Survival insieme alle fotografie.

Leggi le dichiarazione del FUNAI (ufficio governativo agli affari indiani del governo brasiliano) del 29 maggio.

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Francesca Casella – 02 8900671 – [email protected]
Oppure Miriam Ross: Tel 0044 207 6878734
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