Monito agli operatori turistici: ‘Lasciate in pace i Jarawa’
29 giugno 2007
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Le autorità delle isole Andamane hanno ricordato che portare i turisti a visitare la tribù dei Jarawa costituisce una violazione di un’ordinanza della Corte Suprema Indiana. L’ordinanza ha lo scopo di proteggere le tribù vulnerabili e la sua inosservanza potrebbe costituire un oltraggio alla Corte. L’avvertimento è rivolto agli albergatori, agli operatori turistici, ai tassisti e a tutti coloro che organizzano queste visite nonostante il divieto da parte dell’amministrazione locale.
L’ordinanza della Corte Suprema stabilisce che i Jarawa, così come altre tribù, devono essere protetti da qualsiasi contatto con gli estranei per ridurre al minimo l’esposizione ai batteri e alle malattie di questi ultimi.
Fino al 1998, i Jarawa hanno resistito al contatto con i coloni approdati sulle loro isole. Oggi, invece, la loro terra è invasa da estranei che mettono a rischio la stessa sopravvivenza della tribù.
Il direttore di Survival, Stephen Corry, ha dichiarato oggi: “Accogliamo con favore la decisione di perseguire con severità tutti coloro che entrano nella terra dei Jarawa senza il loro permesso. I Jarawa non dovrebbero essere trattati come un’attrazione turistica; qualsiasi interazione con gli estranei è potenzialmente letale, perchè potrebbe introdurre malattie verso cui la tribù non ha difese immunitarie”.
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