Penan - 'Continueremo a combattere per la nostra foresta, per sempre'

Questa pagina è stata creata nel 2006 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

La compagnia per il taglio del legname Interhill ha smantellato un blocco stradale realizzato nel Sarawak dalla tribù dei Penan per fermare il disboscamento della loro foresta. Stando alle dichiarazioni di alcuni funzionari governativi, domenica dovrebbe venir smantellato anche il blocco eretto da un'altra comunità indigena.

Il 5 luglio, gli operai della Interhill Logging Sdn. Bhd., una compagnia malese con sede a Miri, hanno distrutto il blocco eretto dai Penan lungo una delle strade aperte dai tagliatori di legna vicino a Ba Abang, nella regione del Middle Baram. Fonti dei Penan riferiscono che un non precisato numero di poliziotti hanno fatto irruzione nella zona sostenuti dalla Federal Reserve Unit, un'unità speciale di polizia addestrata a reprimere i disordini e a disperdere gli "assembramenti non autorizzati". La polizia sta setacciando la zona alla ricerca dei Penan che hanno eretto il blocco il 16 giugno scorso.

Parallelamente, i Penan di Long Benali riferiscono che il funzionario governativo locale ha annunciato la distruzione, prevista per sabato 9 luglio, di un altro blocco lungo il fiume Baram. Questa barricata è stata eretta dai Penan nel febbraio 2004 per demarcare i confini della loro comunità e per impedire un'ulteriore invasione dei loro territori da parte dei bulldozer della gigantesca compagnia di disboscamento Samling, con sede a Miri. Secondo i Penan, la Samling intende costruire una strada che arrivi fino alla comunità dei Kelabit di Long Lellang per sfruttare una delle ultime zone di foresta pluviale rimaste nel Sarawak.

"Per favore, aiutaci e schieratevi con noi. Chiedete alla polizia di non usare la forza contro di noi e contro la nostra terra. Noi, le comunità dei Penan, continueremo a combattere per la nostra foresta, per sempre".

Con questo drammatico appello, il capo delle comunità dei Penan della quarta e quinta divisione del Sarawak si è rivolto politici, avvocati, ONG, funzionari governativi, ai media e all'opinione pubblica in generale chiedendo loro di sostenere la loro lotta per i diritti alla terra e per ciò che resta delle loro foreste.

Per favore, aiuta i Penan esprimendo la tua preoccupazione sulla situazione con una lettera, un'email o un fax agli indirizzi che seguono:

(affrancatura prioritaria 0,85 euro)

1) SUHAKAM
The Human Rights Commission of Malaysia
Level 29
Menara Tun Razak
Jalan Raja Laut
50350 Kuala Lumpur
Malesia

Fax: 0060 3 261 256 20
Email: [email protected]

2) Royal Malaysian Police
Cawangan Perhubungan Awam
Polis Diraja Malaysia
Ibu Pejabat Polis Bukit Aman
50560 Kuala Lumpur
Malesia

Email: [email protected]

3) Interhill Logging Sdn. Bhd.
 Fax: 0060 85 437 318

4) The Samling Group
Email: [email protected]


Fonte: Bruno Manser Fonds, Association for the Peoples of the Rainforest, Basel, Svizzera