Penan: “L’acqua della diga sommergerà le nostre terre”
Dichiarazione pubblica dei Penan preoccupati per la costruzione di una diga che potrebbe distruggere le loro vite.
Dichiarazione pubblica dei Penan preoccupati per la costruzione di una diga che potrebbe distruggere le loro vite.
Un'altra comunità Guarani-Kaiowá attaccata e date alle fiamme.
La Banca Mondiale ha annunciato la sospensione dei prestiti alle compagnie che sfruttano le palme da olio.
Lo sciamano Davi Kopenawa, portavoce degli Yanomami, ha incontrato questa settimana il Presidente Lula.
Una comunità di Indiani Guarani-Kaiowá del Brasile è stata sfrattata nei giorni scorsi dalle sue terre. I 130 membri del gruppo vivono oggi sotto teli di plastica, ai bordi di una superstrada molto trafficata, senza acqua corrente né cibo.
Almeno quattordici persone, tra cui sei membri di una tribù Penan, sono stati arrestati oggi in Malesia mentre cercavano di manifestare il loro dissenso contro la costruzione di alcune dighe idroelettriche.
Un rapporto del governo malese conferma che donne e bambine penan di soli 10 anni sono state violentate e hanno subito abusi sessuali da parte degli operai delle compagnie di legname che operano nel Sarawak.
Cento giorni dopo la “Tiananmen amazzonica”, cresce la pressione internazionale sul governo del Perù perché riveda i suoi rapporti con le popolazioni indigene del paese.