POPOLI INCONTATTATI:

FRONTIERE DI RESISTENZA

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Nel 1985 iniziava il processo di demarcazione del Territorio Indigeno Piripkura, nello stato brasiliano del Mato Grosso. Uno dei processi più lunghi mai visti fino ad ora.

In analoga condizione è anche il Territorio Indigeno Kawahiva do Rio Pardo, in attesa di demarcazione da 26 anni.

I Piripkura e i Kawahiva incontattati sono sopravvissuti a massacri che hanno ucciso quasi tutti i loro parenti. La lunga storia di invasioni e distruzioni di questi territori mette a rischio la sopravvivenza dei popoli incontattati che dipendono interamente dalle loro foreste per sopravvivere e prosperare.

In questi 4 decenni, i progressi nel processo di demarcazione delle due aree sono stati pochi, soprattutto per il Territorio Indigeno Piripkura, che si trova ancora in fase iniziale. Il Territorio Indigeno Kawahiva era stato dichiarato nel 2016 ma da allora sono stati fatti pochi passi avanti. Ritardare la demarcazione non è solo illegale ma anche estremamente pericoloso e mette a rischio la vita stessa dei popoli incontattati.

Quanto ancora dovranno aspettare i Piripkura e i Kawahiva incontattati per vedersi riconosciuti i loro diritti territoriali?

Attivati subito! Scrivi alla FUNAI (l’agenzia brasiliana agli affari indigeni): svlint.org/email-KawahivaIncontattati-Vim

Per sapere di più sui popoli incontattati, dai un’occhiata al nostro nuovo rapporto: popoliincontattati.org